Buonasera lettori!
Avete passato un buon anno?? Il blog pian piano ritornerà alla normalità… intanto vi segnalo il romanzo Bello e maledetto di Daniele Sbaraglia!
E’ la storia della vita di Shon, un ragazzo presto chiamato a diventare uomo, con un’adolescenza difficile,
segnata dalla separazione dei genitori e da un rapporto conflittuale con la madre.
Incapace di imbrigliarsi in rapporti duraturi, dopo qualche avventura intensa, vissuta a Roma, sua città
natale, l’incontro con Simona sembra fargli conoscere finalmente l’amore. Questo lo porterà a laurearsi in
medicina, a specializzarsi in neurologia e neurochirurgia e a diventare padre.
Controversa è la figura del dottor Spicchi, nuovo compagno della madre, che lo aiuterà nel suo percorso di
specializzazione e successivamente nella sua carriera di neurochirurgo. E’ proprio in sala operatoria che
Shon conosce e comincia a frequentare Alice, una donna in gamba indipendente e votata alla carriera.
Inevitabilmente, ciò comporterà la crisi con Simona e un nuovo capitolo con il rapporto più “aperto” con
Alice.
Sensibile e riflessivo, nel frattempo Shon conosce la morte in sala operatoria e il dramma che questo
comporta per i parenti dei pazienti che non ce la fanno. Questo non gli impedisce però di proseguire con
successo nella sua carriera e di girare il mondo con Alice per convegni di medicina. Costantemente alla
ricerca di nuove esperienze, proprio durante uno di questi convegni a Miami, Alice e Shon conosceranno
anche “l’amore circolare” con un’altra coppia conosciuta in loco.
Dopo dieci anni di carriera da neurochirurgo, Shon diventa un ricco uomo di successo ma ciò intralcia il
rapporto con Alice aumentando la distanza fra i due.
L’incontro con Susan, una prostituta “in servizio” sulla strada che Shon percorre ogni giorno, aprirà tutto un
nuovo capitolo. Shon la riscatterà e fuggirà in Francia con lei presso Francesco, un suo amico che ha lasciato
l’Italia in cerca di lavoro. Ma il passato di Susan li seguirà fino al tragico epilogo della loro intensa storia
d’amore. Rimasto nuovamente solo, Shon, attraverserà un periodo difficile arrivando ai margini del suicidio.
La sua forza d’animo, la voglia di “non mollare mai” ed il suo “amico mare” lo aiuteranno a riprendersi,
deciderà infatti di trasferirsi ai Caraibi in cerca di un nuovo inizio. Qui conoscerà il vecchio Misan che lo
porterà a fare un'esperienza al limite del “normale” su un’isola deserta. Misan lo aiuterà nel suo percorso di
recupero e crescita e gli insegnerà a guardare la vita “con i suoi veri occhi”.
La voglia di ricominciare lo porterà a tornare a Roma e ad aprire un ristorante dal nome evocativo dove, un
giorno, scoprirà di avere anche una figlia, Axia, nata da una relazione occasionale con Eleina una delle
tante stagiste. Questa rivelazione spingerà Shon a riflettere sulla sua vita e, forgiato nell’animo
dall’esperienza di Misan, cercherà di porre rimedio al suo passato facendo qualcosa per il prossimo, ed in
particolare per i bambini abbandonati.
Sarà però il ricongiungimento con il figlio Luca, ormai sposato con figli, a risvegliare in Shon la sua voglia di
libertà e indipendenza. La visione di lui come nonno che vive a casa con il figlio è troppo per lui, incapace di
mantenere radici. Shon non resisterà e fuggirà di nuovo verso il mare…
Daniele Sbaraglia:
nato a Roma il 04‐02‐1972 artista dal1992, www‐danielesbaraglia.com.
Ad un certo punto della sua carriera artistica ha pensato di scrivere le sue emozioni oltre a dipingerle da qui
l’idea di raccontare storie.
2013 River 27‐ Book Sprint Edizioni
2016 Bello e Maledetto‐ Lettere Animate edizioni