Buonasera lettori!
Ho il piacere di presentarvi il nuovo romanzo di Matteo Strukul, “I Cavalieri del Nord”, libro che è già uscito in libreria il 22 ottobre, ma che considero, dalla trama e dalla descrizione, che vi allegherò sotto, molto notevole, assolutamente da leggere, per gli amanti del fantasy come me!
Trama:
Salvato, ancora bambino, in una notte di luna e lupi, Wolf è diventato un giovane cavaliere teutone. cresciuto sotto la guida Kaspar von Feuchtwangen, suo mentore e maestro. il ragazzo intraprende insieme ad altri settanta cavalieri crociati un lungo viaggio dalla Russia alla Transilvania, per raggiungere e difendere il castello di Dietrichstein, ultimo avamposto della fede cristiana in una terra ormai in preda a orde di barbari e diaboliche forze oscure. Lungo la via, fra terre addormentate in un inverno infinito, Wolf incontra Kira, che tutti credono una strega, ma che in realtà nasconde una storia di ribellione e violenza nei bellissimi occhi color temporale. la sua è una figura che getta scompiglio nella schiera teutone, poco avvezza alla presenza femminile, che reagisce con sospetto e rabbia, ritenendo la donna responsabile delle molte sventure che costellano il lungo viaggio, ma niente è come sembra nell’Europa del 1240. Fra magia e religione, passioni e tradimenti, Wolf conoscerà se stesso attraverso il sacrificio e il coraggio, fino ad affrontare una terribile guerriera che si fa chiamare La Madre dei Morti, un diabolico negromante e un Re senza corona, mentre l’amore per Kira martella il cuore aprendo ferite: perché Wolf è un cavaliere dell’ordine e la regola proibisce di amare una donna, soprattutto quando è una creatura irresistibile, a meno che…
Descrizione:
Il nuovo romanzo di Strukul, un fantasy storico ambientato nell’oscuro Medio Evo della “Terra
Oltre Le Foreste”, tra la Transilvania e l’Ungheria, si innesta nella migliore tradizione del fantasy e
del romanzo storico, e si ispira ai maestri del genere, sulla scia di scrittori del calibro di Alan
Altieri, Tim Willocks e di Licia Troisi.
Attraverso le vite del giovane Wolf, di Kira, di Kaspar, della potente Madre Dei Morti e di tutti i
#Multipop
protagonisti del romanzo, Strukul mescola i sentimenti umani dell’amore, della passione e del
dovere alla storia delle Crociate del Nord, alla disciplina dei Cavalieri Teutoni, alla religione e alle
pratiche magiche dell’epoca, ai castelli della Transilvania.
“La stesura di questo romanzo è stata un’autentica avventura. I viaggi compiuti per conoscere la
materia narrativa mi hanno portato a ripercorrere le vie di alcuni grandi romanzieri nell’approccio,
penso a Jack London e a Robert Louis Stevenson, per me veri e propri idoli”; racconta Matteo
Strukul: “E poi l’idea di regalare una nuova pagina di letteratura alla Transilvania, dopo Bram
Stoker mi tentava terribilmente”. Dopo Mila Zago (La Ballata di Mila/Regina Nera/Cucciolo
D’uomo – E/O) la cacciatrice di taglie e Alexander Weiz (La Giostra dei Fiori Spezzati – Mondadori)
Strukul ha deciso di imbattersi nella storia delle crociate del Nord, territori ancora vergini in
letteratura mescolando il racconto di fantasia a quello storico con disinvoltura.
(L’intervista completa è disponibile sul sito www.edizioni.multiplayer.it/News).