Ben trovati Readers!
Oggi vi segnaliamo due nuove uscite Frilli Editore!
“DALLA MORTE IN POI. DELIRIO E FOLLIA A BOLOGNA” di Roberto Carboni !
“Non cerco comprensione né compassione. Non mi pento. Rifarei ogni cosa, anche più
crudelmente se potessi. Le trincee che il tempo mi ha scavato attorno agli occhi,
racconterebbero una per una i dettagli delle mie degenerazioni, se solo qualcuno le
volesse comprendere e non si accontentasse di inorridire per i crimini che ho
commesso. E di cui – lo ripeto – non mi pento. Sono giunto fin qua nel tentativo di
capirmi, e ho scelto di vivere. Dalla morte in poi, almeno. Ma non chiamatemi
assassino, sarebbe riduttivo. Sono un uomo che ha fatto l’errore di domandarsi fin
dove potesse arrivare. E ha trovato il coraggio di rispondersi. Oscar Torri, imprenditore
bolognese, soffre di attacchi di panico. È un insicuro cronico, una vittima. O almeno così
crede. Fino a quando dentro di lui non emerge il suo inconscio primordiale. Prende atto di
essere un predatore, e che le sue ansie… i controlli… servivano solo a soggiogarlo. E
incomincia la sua vera vita. Commette i più efferati crimini ma al contempo ritorna ad
essere il miglior marito, padre di famiglia e datore premuroso nei confronti dei propri
dipendenti. Affina la propria folle filosofia. Io e tutte le persone che ero stato nel tentativo
di nascondermi, stavamo per stringere la mano al demonio che ero in realtà.
“MILANO FA PAURA LA 90. Il delitto di via Botticelli” di Riccardo Besola, Andrea Ferrari e Francesco Gallone!
Milano, Carnevale 1976. Un filobus fantasma scorrazza liberamente per la
circonvallazione, lasciandosi appresso il cadavere della povera Guendalina
Falci, di professione bidella all’istituto Rizzoli, trovata riversa e dissanguata in
viale Molise con due strani segni sul collo. Per lo scettico commissario Benito
Malaspina, però, non è opera di un vampiro. È un omicidio, non una
mascherata. Mentre sua moglie si prende cura del figlio in fasce della Falci, il
Mala, aiutato dal suo romanissimo attendente Venditti e dal fedele giornalista
Dino Lazzati, detto Fernet, dovrà percorrere ancora una volta le strade e i
luoghi più remoti della sua città, lungo una scia di cadaveri uccisi in modi
alquanto bizzarri. E Carnevale diventa una danza macabra, tra licantropi e
cariche della Celere, misteriose sparizioni e vedove visionarie, feste,
mummie, mostri, maschere, morti, miserie e malaffari. E c’è pure qualcuno,
alla Notte, che manipola gli articoli di Fernet… Mala & Fernet daranno fondo a
tutte le loro doti di investigatori e a tutta la loro umanità, indecisi se facciano
più paura i mostri, gli uomini, i cambiamenti sociali, o la stupidità.