Palermo Comic Convention 2017!

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Merry94,

Buon pomeriggio amici librosi, come ve la passate? Ormai sempre più di rado mi capita di scrivere qualcosa su questa piattaforma, tuttavia lo scorso fine settimana è accaduto qualcosa che ha reso necessaria la mia presenza malefica in questo ormai sempre più rosa angolo del web.

A Palermo, ormai per la terza, fantastica, edizione, c’è stato un evento che ha coinvolto appassionati di fumetti e di tantissima altra roba (strafiga), delle quali non credo siano necessari ulteriori dettagli da parte mia, ovvero il Comic Convention, e a me è stato affidato l’onere di farne una breve rassegna per quella che è stata la nostra esperienza.

Potrei cominciare descrivendo le nostre rocambolesche vicende per raggiungere l’accesso al botteghino, cominciando da una compagna di viaggio con un pessimo senso dell’orientamento ( Sanny) e, ahimè, da un’ancor più tediosa voce del navigatore, che sembrava di essere finiti in “Tu la conosci Claudia” mentre cercava di convincermi ad accedere a strade con divieto d’accesso. 

Tuttavia, dopo non poche peripezie, siamo giunti a destinazione e siamo riusciti ad ottenere i nostri braccialetti e ad accedere alla fiera. Ad accoglierci immediatamente un Gundam in tutto il suo splendore, come avrete sicuramente visto nei nostri social, e da bravissimi nerd (dopo la fotina con il gundam) ci siamo fiondati su quello che, per noi, è stato il centro vero e proprio della fiera: il padiglione 20/A.

Al suo interno,a differenza del vaso di Pandora, vi erano tutte le meraviglie di questo mondo, non saprei descrivervi il numero esatto degli stand, ma principalmente erano suddivisi in tre macrocategorie:

  • Area Games: in cui erano presenti una serie di PC, sui quali non mi sono soffermato particolarmente nonostante sia un appassionato, messi a disposizione per svariati tornei, a partire da giochi come il comunissimo FIFA a giochi un po’ più impegnativi come CS:GO o LOL. Vi erano anche delle postazioni dedicate a Guitar Hero, o ancora vi era uno stand dedicato completamente alla realtà virtuale, di cui magari potrei parlare un giorno… Tra i vari stand  diversi erano dedicati ai giochi da tavolo, ed è stato bello vedere i più piccoli divertirsi ed emozionarsi per quello che ha rappresentato l’infanzia dei più grandicelli tra noi. Quanti ricordano le nottate passate a Risiko “terminando” le partite con il tabellone di gioco in fiamme?

Vi era anche un torneo di scacchi al piano inferiore del padiglione giusto ad un passo dall’area dedicata agli youtuber, di cui parleremo più avanti.

 

  • Area Commerciale: Qui abbiamo avuto modo di fare diversi acquisti interessanti e anche ad ottimi prezzi, nonostante i timori iniziali di prendere qualche fregatura terribile. Era forte la presenza dei funko pop, ne abbiamo presi ben quattro, nello specifico Jareth di “Labyrinth”, Sailor Moon con la piccola Luna, Darth Vader e Naruto per un amico. Tra i tantissimi stand ricolmi di manga la mia collega ha scovato “L’anello dei Nibelunghi” di Ryoko Ikeda, arricchendo così la sua collezione di perle preziose.

Finalmente abbiamo trovato una mappa della terra di mezzo che rientrasse nei nostri canoni di beltà e di economicità, e mentre ricevevo complimenti per la mia maglietta di Doctor who abbiamo incontrato Paolo Barbieri, e con questo escamotage mi ricollego alla terza area, ovvero:

  • Area Autori e Case Editrici: Anche quest’ area parecchio vasta, come le altre due, qui abbiamo avuto modo di conoscere, (Sanny è riuscita ad accaparrarsi l’autografo sul suo libro illustrato) come dicevo prima, l’illustratore di “Le Creature del mondo emerso”, “Favole degli Dei”, “L’inferno di Dante” e tante altre numerose opere,  ed in generale delle copertine di tutti i libri della saga delle quali noi siamo innamorati!!!

Ad essere sincero non sono un appassionato di illustrazioni in generale, non fraintendetemi ho sempre amato i fumetti ma sono sempre stato più un tipo da serie animate (colpa di MTV), tuttavia è stato bello interagire con quanti, appassionati di quest’arte, riescono ad esprimerla con la propria creatività realizzando veri e propri capolavori.

Credo che alcuni di voi siano a conoscenza della nostra altra passione per il cinema e per le serie TV, e a proposito di ciò, in questa epopea, siamo incappati in una persona per la quale nutriamo una profonda stima, nonostante il nostro fugace incontro, in cui le nostre uniche interazioni sono state un: «Ciao! Bella maglia! » e un: «Grazie! Anche la tua! ». La persona a cui mi riferisco è Mattia Ferrari, in arte VictorLaszlo88, youtuber, recensore di film e serie Tv con la parlantina più a raffica che io abbia mai ascoltato (Cosa di cui provo una profonda invidia in quanto potrebbe tornarmi utile per certi esami u.u).

Perdonatemi per la scarsa qualità T.T

Grazie a lui, in questo meraviglioso evento, abbiamo potuto ascoltare un intervento dedicato interamente alle serie TV  e la rivoluzione che hanno portato nel modo di vedere l’intrattenimento casalingo, partendo, infatti, da una rassegna delle più innovative serie, quali: “Oz” di Tom Fontana, che per la prima volta ha portato lo spettatore all’idea di una coralità dei personaggi, a serie del calibro de “I Soprano” anch’essa targata HBO (non a caso) che ha dato modo di vedere in modo totalmente nuovo e introspettivo una persona come Tony Soprano, boss della malavita americana con frequenti attacchi di panico, che oltre ai pedinamenti dell’FBI ha dovuto fronteggiare anche vari problemi interni alla propria famiglia. In questa serie, a detta di VictorLaslzo88, si empatizza in modo particolare con la vita di quest’uomo che nonostante sia, un cattivo, difficilmente lo si vede come tale.

Successivamente si è trattato di Lost, anche qui si ha avuto modo di vedere la coralità dei personaggi, ma l’argomento su cui si è incentrato è stata la capacità di questa serie di stupirti, con colpi di scena inattesi, dei quali riesci a trarne qualche indizio ma che comunque sortiscono un effetto quasi sconvolgente. Si è parlato anche dell’innovazione portata da Sex and the city e la sua capacità di trattare argomenti che ancora adesso, sono tabù nella nostra società, rivoluzionando il concetto che ci siamo creati della donna. Infine oltre alle varie altre serie di cui ha trattato, ha accennato true detective e Westworld che ha sancito l’arrivo del cinema nelle case, con un investimento di oltre cento milioni di dollari solo per il pilot ed un cast stellare con attori del calibro di Antony Hopkins ed Ed Harris, è stato un progetto terribilmente rischioso ma che ha alzato notevolmente l’asticella del concetto di serie TV ben fatta, contribuendo a fare la storia della televisione. Questo in soldoni è stato l’intervento di giorno 23, ovvero Sabato pomeriggio, l’indomani c’è stato un altro intervento relativo al cinema Italiano in decadenza tuttavia non abbiamo potuto partecipare, purtroppo.

Siamo grati per aver partecipato, quest’anno, è stata un’esperienza davvero fantastica, che ha dato modo a tutti di condividere la loro passione per questo Universo, è stato fantastico vedere vari ragazzi destreggiarsi in duelli con la spada, menandosi in modo terrificante, o persone entusiaste per aver avuto modo di mostrare gli abiti del personaggio che hanno voluto interpretare, per i quali si sono impegnati nel tentativo di  rendergli un buon omaggio, è stato bello incontrare Victor e Paolo che in altre occasioni difficilmente avremmo incontrato. Chissà il prossimo anno potremmo incontrarli ancora, ma bando alle ciance con questo è tutto, alla prossima :D.

 

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