Recensione: Ombre sulla pelle di Leila Awad!

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Sanny90

Buonasera lettori!

Iniziamo la settimana con la recensione di Ombre sulla pelle di Leila Awad, romanzo che abbiamo presentato nel blogtour della settimana scorsa, e di cui è attivo un giveaway, dove potete vincere una copia! Ringrazio Leila e Centauria Libri per la copia che mi hanno inviato!

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Trama:

Nella Francia del Seicento una donna dovrebbe desiderare solo due cose: rispettabilità e matrimonio. Però Martine e Lucrezia la pensano diversamente. Appartengono a mondi che sembrano destinati a non incontrarsi mai: l’una è figlia di un soldato divenuto Cavaliere, e sogna terre straniere, orizzonti sconfinati e una società più giusta; l’altra è un’aristocratica coccolata, colta ed elegante, dilaniata tra il suo grande amore e le scelte della famiglia. Invece, il destino le getterà fianco a fianco in un’avventura tempestosa di passioni fatali, tradimenti e vendette, a caccia di un manoscritto che può far vacillare il trono e alla scoperta di un segreto inconfessabile nascosto nel loro passato. Insieme a loro si batte un manipolo di moschettieri, risoluti a sventare il complotto contro il loro sovrano, Luigi XIV. Il Re Sole, che domina la scena con il suo fascino e la sua sensualità, deciso a portare la Francia al culmine dello splendore e che darà vita a Versailles.

Martine, Ivry, Lucrezia. Alexandre, Lucrezia, Luigi. Maria Teresa, Luigi, Enrichetta. Mentre gli eventi incalzano, le coppie si scambiano e i triangoli si intrecciano con ombre del passato e pericoli del presente, giochi d’amore e intrighi di corte, ambizioni nascoste e desideri fin troppo palesi. Un romanzo di sensi e avventure che è un raffinato, appassionato giro di danza con la grande storia di Francia e con le umane, irresistibili vicende di due donne alla ricerca della loro verità.

La mia Recensione:

I romanzi storici sono la mia grande passione, ma se c’è qualcosa che amo più di qualsiasi cosa… è il periodo storico che va dal 1600 al 1700!

Quindi potete immaginare il mio entusiasmo nell’iniziare questa storia… trovare nella prima pagina, del primo capitolo, una citazione de “I tre moschettieri” di Dumas, mi ha letteralmente spiazzato… la mia reazione è stata una serie di gridolini super felici!

“D’Artagnan ammirò quanto siamo fragili e ignoti

i fili cui qualche volta sono sospesi i destini di un popolo

e la vita degli uomini.”

“Ombre sulla pelle” si svolge nella Francia del 1600, alla corte di re Luigi XIV… tutta la vicenda ruota attorno alla sua figura, ai progetti per il paese, alle sue manie di grandezza, e alle sue numerose amanti…

Qui si mescola la storia si mescola al romanzo, grazie ai personaggi che intervengono nella vicenda… ognuno di loro ha un compito particolare nella vicenda.. I personaggi che più mi hanno affascinato… e a cui mi sono affezionata maggiormente, sono Alexandre, moschettiere del re e Lucrezia, dama di corte della regina!!!

Riando’ con il pensiero alla loro infanzia, che portava con sé il ricordo di immensi di fiori e corone di margherite; era innamorato di lei sin da quando avesse memoria e aveva scherzosamente chiesto la sua mano la prima volta quando aveva tredici anni e lei appena sei. Ne avevano riso, i loro genitori, ma non loro.

Sarò un’eterna romantica, ma questi due insieme mi hanno fatto andare fuori di testa!!! La loro storia è così romantica e dolce che non sono riuscita a resistere e ho trattenuto il fiato durante tutta la lettura!

Oltre al romanticismo, ho adorato le descrizioni della corte, dei luoghi storici, facendo ciò  la mia immaginazione ha vagato, ed è stato come ritrovarsi tra quei corridoi dorati e affascinanti…

A parte la storia in se, la Awad ha comunque reso Luigi il sovrano indiscusso della storia! Ci accompagna passo passo verso la costruzione della sua grandezza, quello lo porterà ad essere il regnante più amato della Francia! ( Che peraltro è il mio preferito!)

“Luigi XIV aveva, infatti, ereditato dal nonno, il grande Enrico IV, un certo debole per le donne e un’attitudine alla conquista. L’arte del corteggiamento e il desiderio di sentirsi amato e ammirato erano parte di lui da sempre e non ne faceva certo un mistero.”

Se Luigi è il Sole, non poteva certo mancare l’Ombra! Filippo è la sua controparte…. eternamente messo in secondo piano, sempre alla ricerca di attenzione, due fratelli che pur essendo vicini, non si comprendono e si scontrano continuamente!

“Filippo era, invece, per carattere, un muro invalicabile e tanto più grande era il dolore, tanto più si nascondeva dietro un atteggiamento non curante.”

Se amate i romanzi storici (soprattutto quelli ambientati in Francia), non potete perdervi questa storia! Assolutamente meravigliosa, ho amato ogni singola parola, ogni singolo personaggio ha lasciato in me una parte di loro stessi, mi sono immersa nei loro sentimenti, nel loro dolore, nelle paure…. la Awad ha un modo di descrivere così elegante ed accurato che non potrete non restarne ammaliati!!

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