Buongiorno lettori!
Quest’oggi nella rubrica “L’angolo dell’Otaku” vi illustrerà la mia top 5 dei desideri, ovvero i 5 manga che desidero leggere a tutti i costi!!!
- Gensomaden Saiyuki di Kazuya Minekura, uno dei manga che desidero leggere da diversi anni! L’anime l’ho divorato così tante volte da conoscere la vicenda a memoria!!! Il manga si compone di 9 volumi con sovracoperta, elegantissimi, la storia è affascinante, in particolare per chi ama leggere storie fantasy, non si può ignorare un piccolo capolavoro del sol levante!
Trama: Ispirato a Viaggio in Occidente, noto anche come Viaggio verso Ovest, classico della letteratura cinese firmato da Wu Cheng’En, Saiyuki prende le mosse dalla leggenda dello scimmiotto, qui nelle vesti di un bizzarro ragazzino perennemente affamato, sotto le cui spoglie umane si cela un demone dalla forza spaventosa: Goku.
Per qualche ragione, il bonzo Genjo Sanzo, dalla pistola facile, lo ha liberato dai sigilli che lo imprigionavano sulla cima di una montagna, e adesso i due sono in viaggio insieme al gentile Cho Hakkai e al donnaiolo Sha Gojyo, entrambi dal sangue demoniaco. Perché? Perché un tempo, in quella terra chiamata Togenkyo, regnava la pace. La razza umana e quella demoniaca convivevano in armonia, finché qualcosa è accaduto a turbare ogni equilibrio. I demoni stanno impazzendo uno dopo l’altro e vanno a caccia di vite umane di cui nutrirsi.
Dietro il disastro, si celano Gyokumen Koshu e Ni Jen’i, che intendono risvegliare dal suo sonno il Gyumao, signore di tutti i demoni. Dalla loro parte sono schierati anche Il principe Kogaiji, sua sorella Lirin e la bella Yaone, oltre al fratello dello stesso Sha Gojyo. Cosa si potrebbe mai ricavare da uno scontro fratricide? Quali sono i veri sentimenti di Kogaiji? Gyokumen Koshu intende servirsi di tutti loro per i suoi scopi; soprattutto della giovane Lirin, che va incontro a un destino tutt’altro che luminoso… (trama tratta dal sito dell’editore italiano Dynit)
2. Trigun di Yasuhiro Nightow è un’opera del 1995, di cui potete trovare sia l’anime che il film di animazione, quando il genere post-apocalittico non era ancora approdato tra i libri, ci pensavano benissimo i fumetti…. e l’aria che si respira leggendo questo manga, non può che portarci a vivere un futuro e in mondi lontani….
Trama: Trigun narra le vicende di Vash the Stampede, primo caso nella storia di uomo dichiarato calamità naturale. Tutto ciò che si sa sul suo conto è che si tratta di un pericolosissimo ricercato alto, biondo, con un cappotto rosso, una grossa arma e soprattutto con una taglia sulla testa da 60 miliardi di $$ (doppi dollari), conosciuto nel mondo con il soprannome di tifone umanoide a causa dei tanti disastri che lascia dietro di sé viaggiando di città in città. Ma la vera natura del misterioso pistolero è ben lontana dall’essere malvagio e crudele che tutti si immaginano; Vash è in realtà un tipo spensierato e un pacifista convinto, sempre pronto ad intervenire per salvare gli altri e con due sole grandi passioni: le belle donne e le ciambelle.
L’intera storia si svolge sulla superficie di un lontano e desertico pianeta, Gunsmoke, illuminato da due soli e circondato da cinque lune, colonizzato poco più di un secolo prima da decine di navi spaziali provenienti dalla Terra ed appartenenti al progetto Seeds. È un mondo duro e selvaggio, in cui i coloni umani faticano a mantenere un’esistenza dignitosa, tra la continua regressione tecnologica (Il mondo di Trigun è molto simile al vecchio West americano) e le faide di antiche e potenti famiglie rivali. Incolpato anche della distruzione di July City, due agenti della società di assicurazioni Bernardelli vengono messe sui passi del tifone umanoide nella speranza di rintracciarlo e ridurre al minimo i danni da lui provocati. I loro nomi sono Meryl Strife e Milly Thompson (trama tratta da Wikipedia).
Ricordiamo che l’edizione italiana ripartisce i capitoli dell’edizione originale giapponese in 2 soli volumi.
3. Clover delle CLAMP, un manga di 4 volumi, ahimè non concluso, ma la storia e disegni meravigliosi non possono impedirmi di recuperare questa meraviglia, introvabile… ma che merita di essere letta e di essere sfoggiata in libreria!
Trama:
Ma non far mai parola con uomo o donna alcuna
del luogo dove sboccia il suo fiore bianco;
di quante foglie conti non fiatar nemmanco.
Quattro sono i petali di me, trifoglio raro:
la gioia dono solo se ogn’altro n’è ignaro. »