Buongiorno lettori!
In questo lunedì che è anche il primo giorno della settimana di Pasqua, vi parlo di un libro che terrò nella mia collezione gelosamente… Sto parlando della biografia di Emily Bronte, l’autrice che più di ogni altro rimarrà nel mio cuore! Il titolo del libro è “Centinaia di Inverni: La vita e le morti di Emily Bronte” di Sara Mazzini!
Titolo: Centinaia di Inverni: La vita e le morti di Emily Brontë Autore: Sara Mazzini
Pubblicato: Settembre 2018
Formato: Cartaceo Pagine: 258
Link d’acquisto:QUI
Trama:
In questo volume, seguiamo Sara Mazzini nella selvaggia brughiera dello Yorkshire, dove la sua voce diventa quella dell’inafferrabile scrittrice di “Cime tempestose”, Emily Brontë.
Conosco la casa editrice Jo March già da diversi anni, e ho letto diversi libri da loro pubblicati. La dedizione e l’ottima qualità dei libri da loro curati mi spinge sempre a voler tornare sui passi dei classici che tanto ho amato e grazie ai quali è nata la mia passione per la lettura!
Per il mio compleanno ho dunque scelto una delle loro pubblicazioni che più mi interessava. Centinaia di Inverni: la vita e le morti di Emily Brontë , un libro che ripercorre la vita dell’autrice di Cime Tempestose, proprio dalle labbra della stessa Emily.
Dallo scritto di Sara Mazzini è possibile notare subito la sua profonda passione per gli studi bronteani e la sua grande conoscenza degli stessi. Non mi reputo un’esperta, ma nella mia lunga esperienza di lettrice e quale amante degli scritti delle sorelle Brontë, in particolare di Cime Tempestose, ho raccolto diverse biografie e libri che descrivono la vita delle sorelle. Trovo che questo libro sia fedele alle vicissitudini vissute da Emily, dalla morte della madre e delle sorelle maggiori, Maria ed Elizabeth, al suo amore incondizionato per la brughiera, alla sua creazione infantile di Gondal, che è stata la base della sua breve carriera letteraria e poetica.
“Centinaia di Inverni”, possiede uno stile ricercato ed elegante, che conferisce alla voce narrante una potenza inafferrabile, brutale, ma reale, come se davvero Emily Brontë fosse riemersa dalle ineluttabili ombre del passato per svelare se stessa e tutte le sue emozioni, lasciando il lettore estasiato ma anche malinconico, sapendo che un autore del suo calibro non ha avuto l’occasione di sbocciare in tutta la sua grandezza.
Questo è il mio consiglio in questo inizio settimana un po’ freddo e piovoso, se siete amanti di letture ricercate, sprezzanti e vere, questo libro è quello che fa per voi. Se vi state chiedendo quale libro potrei mai scegliere dopo questo, non posso che rispondervi Wuthering Heights!
“La mia vita mi sembrava un lungo sogno, in cui i sogni erano l’unica cosa reale”.