Buongiorno lettori!
Come ogni lunedì, torna la rubrica Intervistando, dove vi presento gli autori che parteciperanno al Festival del Romance Italiano. La nostra ospite di oggi è Emma Altieri!
Emma Altieri è uno spirito libero, sempre in cerca di una meta definitiva per mettere radici. Nasce in Italia, al nord, ma poi viaggia per gran parte della sua vita fino a quando conosce quello che ora è suo marito e decide di fermarsi. E’ sempre stata attratta dalla scrittura, fin da bambina. Negli anni dell’adolescenza ha scritto numerose poesie in cui ha racchiuso tutti i suoi sentimenti. In età adulta ha deciso di mettere alla prova le sue capacità iniziando con brevi racconti e FanFiction su EFP
fino a decidere di buttarsi nel mondo del self-publishing e provare a pubblicare i suoi romanzi, rimasti per anni racchiusi nei cassetti.
Il 25 settembre del 2017 ha autopubblicato “Adrenalin” (Smartness Series), il suo
romanzo d’esordio, primo di una dilogia.
Il 20 ottobre del 2017 pubblica, sempre in self-publishing, “Scars – Frammenti di
noi” scritto a quattro mani con Catherine BC.
Il 26 Marzo 2018 pubblica “Restless” capitolo conclusivo della dilogia della
Smartness Series.
Il 24 novembre 2018 uscirà con lo spin-off della Smartness Series, intitolato
“MIstake”.
Ciao Emma! Ti ringrazio per la disponibilità che mi hai dato per questa intervista, inizio subito le
domande chiedendoti:
1. C’è tra i libri che hai scritto un tuo preferito?
Sicuramente Adrenalin resterà il preferito sempre. È il mio romanzo di esordio quindi è come se fosse il primo dei miei bambini. Sono comunque affezionata a tutti i miei romanzi perché in ognuno di essi c’è una parte del mio cuore. Li amo profondamente.
2. Le scene che ami scrivere di più?
Sembra una cosa da matti ma sono le scene in cui tutto sfugge al mio controllo. Mi concentro con una scena ben fissa nella mente poi inizio a mettere nero su bianco sul foglio e, all’ improvviso, i protagonisti prendono il sopravvento e iniziano a fare i matti. Alla fine, quando rileggo, è tutto l’opposto di quello che avevo pensato ma, proprio per questo, la adoro. Le scene che amo scrivere sono quelle dove i miei protagonisti si sentono liberi di esprimersi e prendono il comando della storia.
3. Secondo te, qual è il personaggio più affascinante partorito dalla tua mente?
Adesso vi faccio ridere. Il personaggio più affascinante dei miei libri è colui che non esisteva nemmeno nella mia testa all’inizio della storia. Stavo scrivendo il secondo volume della duologia, “Restless” e mi trovavo in un punto morto. Avevo paura che la storia stesse rallentando. Poi, una notte, ho sognato questo personaggio, Ian Crow, in una scena che poi ho descritto nel romanzo. Il giorno dopo ho iniziato a inserirlo nella storia e alla fine le lettrici mi hanno chiesto di dedicare un libro solo per lui. Così ho deciso di scrivere lo spin-off che uscirà il 24 novembre e si intitolerà “Mistake”. Tutte le volte che ci penso mi viene da ridere eppure il mio personaggio più carismatico è proprio lui: Ian Crow.
4. Un autore che non deve mancare nella tua libreria?
Direi Colleen Hoover. La adoro, amo molti autori sia italiani che stranieri ma lei per me è un genio della scrittura. Riesce ad affrontare temi molto toccanti e attuali ma sempre in modo cortese e rispettoso della malattia e dei cosiddetti mali del nostro tempo.
5. Hai in cantiere dei nuovi progetti?
Oltre all’uscita dello spin-off della Smartness Series per il 24 novembre, sto lavorando insieme a Catherine BC, la mia socia, al seguito di “Scars-Frammenti di noi”, che si intitolerà “Wounds-African Scars” ma che non sappiamo quando potrà andare in pubblicazione.
Ho anche un altro progetto ispirato a una storia vera ma ancora è allo stato embrionale e non voglio
sbilanciarmi perché non so quando vedrà la luce.
6. Sei emozionata per la prima edizione del Festival del Romance? Cosa ti aspetti?
Sono emozionatissima. Per me è la prima volta da autrice. L’anno scorso ho partecipato al RARE da lettrice e incontrare le mie autrici preferite è stato elettrizzante ma mai come provare la sensazione di essere dall’altra parte. Non vedo l’ora di conoscere le lettrici. È una occasione meravigliosa e non vedo l’ora che sia giugno. Nel frattempo, sto preparando delle sorpresine per le lettrici.
7. Cosa vuoi dire ai tuoi lettori?
Che sto tornando e che sono più agguerrita che mai. Ho messo il turbo in questo periodo e mi sono riproposta di partecipare anche a diverse fiere. Sono stata per la prima volta in fiera a inizio ottobre al Romics di Roma e avere a che fare dal vivo con i lettori è stata davvero una cosa meravigliosa. Collaborare anche con dei colleghi autori mi piace da matti e non vedo l’ora di ripetere l’esperienza. Quindi per tutti quelli che mi seguono posso solo dire che sarà spesso in giro e mi metterò di impegno per lavorare su diversi fronti.
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Grazie Emma, per il tempo che ci hai dedicato, ti facciamo un grosso in bocca al lupo per il tuo prossimo progetto in uscita, di cui vedrete il Cover Reveal a breve… Arrivederci al 29 giugno 2019!