[REVIEW PARTY] Crescent City: La Casa di Terra e Sangue di Sarah J. Maas!

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Buongiorno lettori!

Oggi il blog partecipa al Review Party del nuovo romanzo di Sarah J. Maas: Crescent City, in uscita il 14 luglio! Se volete conoscere la mia opinione non vi resta che leggere! Ringrazio Mondadori per la copia e Beatrice per avermi invitato a questo evento!

Titolo: Crescent City Autore: Sarah J. Maas
Pubblicato: Luglio 2014
Formato: Ebook-Cartaceo  Pagine: 700

Link d’acquisto:QUI

Trama:

Ventitré anni, mezza Fae e mezza umana, Bryce Quinlan ha una vita perfetta: di giorno lavora in una galleria d’arte e di notte passa da una festa all’altra, senza problemi e senza preoccupazioni. Quando però una brutale strage scuote profondamente Crescent City, la città in cui vive, e Bryce perde una persona a lei molto cara, il suo mondo crolla in mille pezzi lasciandola disperata, ferita e molto sola. Adesso non cerca più il divertimento, ma un oblio in grado di farle dimenticare i terribili fatti che hanno cambiato la sua vita per sempre. Due anni dopo l’imputato è finalmente dietro le sbarre ma i crimini ricominciano e Bryce è decisa a fare tutto il possibile per vendicare quelle morti. Ad affiancarla nelle indagini arriva Hunt Athalar, un famoso angelo caduto, prigioniero degli arcangeli che lui stesso aveva tentato di detronizzare. Le sue grandi capacità e la sua forza incredibile sono utilizzate all’unico scopo di eliminare i nemici del suo capo. Quando però si scatena il caos in città, Hunt riceve una proposta irrinunciabile: aiutare Bryce a trovare l’assassino e riconquistare, in cambio, la sua libertà. Quando Bryce e Hunt cominciano a scavare in profondità nel ventre di Crescent City, scoprono un potere terrificante e oscuro che minaccia tutto e tutti, e vengono travolti da una passione irrefrenabile, che potrebbe renderli entrambi liberi, se solo lo volessero.

Conoscete il mio amore incondizionato per Sarah J. Maas e Acotar, eppure il solo pensiero che il suo nuovo romanzo, Crescent City, riuscisse a colpirmi così profondamente, è stato davvero inaspettato.

Per prima cosa, si tratta di un Fantasy-New Adult, già questo lo ha fatto salire di diversi punti, in secondo luogo, l’universo creato dalla Maas è spettacolare! Ovviamente, come in ogni suo romanzo non possono mancare i nostri amatissimi Fae, in aggiunta troviamo umani, vampiri, lupi, folletti, creature marine, centauri e… Angeli.

Mi sentite esultare? Sì? Nonostante il caldo sto ballando la mia Hola per l’entusiasmo!

Anyway… La protagonista del romanzo Bryce Quinlan, all’inizio l’ho subito etichettata come ragazza superficiale e ammetto che paragonandola alle protagoniste dei romanzi precedenti non mi faceva impazzire.

Non potevo sbagliarmi più di così!

La Maas mi ha bellamente ingannato, facendomi credere che la Quinlan fosse una ragazzetta sciocca! In realtà è completamente diversa da ciò che ci viene mostrato all’inizio. E’ una Fae mezzosangue, già per questo viene disprezzata non solo dai suoi simili, ma anche dalle altre creature, in quanto non pura e priva di poteri. Nonostante ciò, lei possiede la facoltà di effettuare la Discesa, un rito la quale le permetterebbe di acquisire l’immortalità, ma non vuole prendervi parte, poiché si sente in colpa per la perdita della sua migliore amica Danika, che è stata uccisa da un misterioso demone la notte in cui era in giro ad ubriacarsi!

Da questo episodio parte la storia vera e propria, un intricarsi di avvenimenti, bugie, barbare uccisioni, incantesimi e la scoperta di nuovi sentimenti. Bryce si trova costretta a collaborare, per ordine del Governatore degli Angeli, con l’Angelo Caduto, Hunt, nell’investigazione per trovare il colpevole dell’omicidio di Danika e di quelli correnti.

Bryce Quinlan and Hunt Athalar in 2020 | Crescent city, Sarah j ...
Crediti di Jemlincreation

Bryce ha un carattere di puro fuoco, determinata, furba, divertente, in breve è il mio personaggio preferito, perché incarna l’emancipazione femminile, la forza di volontà e la purezza di cuore.

Hunt, Athie per gli amici, è un personaggio più ombroso, inizialmente molto chiuso in se stesso, per via della sua condizione di schiavo, man mano che il romanzo entra nel vivo, mostra il suo vero lato, dolce, protettivo e leale, senza dimenticare che si tratta pur sempre dell’Umbra Mortis, l’ombra della morte!

 

“Tramite l’amore, tutto è possibile”

 

Tenete a mente questa frase come un mantra, perché è il perno che muove l’intero romanzo. Riguardo il libro in sé, mi è piaciuto tantissimo e aspettavo con trepidazione questa pubblicazione. All’inizio è un po’ lento, ma superate le prime 100 pagine, la lettura scorre molto velocemente, tanto che non mi sono neppure accorta di aver raggiunto l’epilogo, e pensare che dovrò aspettare per il seguito! Intorno a pagina 600 ho iniziato a piangere a dirotto. Il bombardamento di emozioni che c’è in questa storia mi ha spezzata, mi ha devastata, in positivo, poiché sono arrivata alla conclusione che Crescent City sia il libro più bello letto in questo apocalittico 2020! Nonostante ciò, il mio romanzo preferito dell’autrice rimane “La Corte di Nebbia e Furia”, che per me rasenta la perfezione, ma sono convinta che la saga di Crecent City ha alte probabilità di raggiungere in bellezza la saga di Acotar.

Dopo questa marmaglia di parole ed emozioni spero di avervi minimamente incuriosito, se ne avete la possibilità, leggete Crescent City e non ve ne pentirete! Se volete conoscere anche l’opinione delle mie colleghe, vi lascio il calendario!

A presto,

Sanny90

Delizioso!

Calendario:

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