[REVIEW PARTY] Il Priorato dell’Albero delle arance di Samantha Shannon!

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Buongiorno lettori!

Oggi il nostro blog partecipa al Review Party del romanzo epic fantasy più atteso di quest’anno! Il Priorato dell’albero delle Arance di Samantha Shannon, edito da Oscar Mondadori Vault, che ringrazio per la copia in anteprima! Se volete leggere l’approfondimento di alcuni dei personaggi presenti, QUI trovate il link!

Titolo: Il Priorato dell’Albero delle Arance Autore: Samantha Shannon
Pubblicato: Novembre 2019
Formato: Ebook-Cartaceo  Pagine: 816

Link d’acquisto:QUI

Il priorato dell'albero delle arance di [Shannon, Samantha]

Trama:

Il romanzo fantasy dell’anno. La casa di Berethnet ha regnato su Inys per mille anni ma ora sembra destinata a estinguersi se la regina Sabran IX non si sposerà e darà alla luce una figlia. I tempi sono difficili, gli assassini si nascondono nell’ombra della corte. A vegliare segretamente su Sabran c’è Ead Duryan, adepta di una società segreta che, grazie ai suoi incantesimi, protegge la sovrana. Ma la magia è ufficialmente proibita a Inys… Tra draghi, lotte per il potere e indimenticabili eroine, l’epico fantasy al femminile per il nuovo millennio.


Il romanzo è fantastico. Dovete leggerlo!

Fine.

Avete pensato almeno per un momento che fossi impazzita, vero?

Non temete, sono del tutto normale e sobria. Il Priorato dell’Albero delle Arance, romanzo epic fantasy al femminile, che secondo la mia modesta opinione, è un inno all’indipendenza delle donne! Non storcete il naso, non sono una fervente femminista, sono troppo pigra per questo genere di cose, ma questo libro è riuscita ad infiammare quella parte di me che bramerebbe combattere per qualsiasi cosa!

A parte gli scherzi, non ho mai letto un libro come questo. Sono abituata a protagoniste femminili, che sono eroine, salvatrici, guerriere, prescelte, ma non avevo mai letto un romanzo che fosse interamente concentrato sulle donne! C’è anche qualche uomo, intendiamoci, ma a loro è riservata una parte più marginale.

Le protagonisti principali di questa storia sono Ead, Sabran, Tanè e sono anche le mie preferite! Le loro vite, i loro destini sono narrati magnificamente. Non abbiamo a che fare con un singolo regno, bensì con un intero mondo, religioni, usanze e costumi diversi, cavalieri, Draghi…

In alcune occasioni mi ha ricordato il film Dragonheart, quando venivano descritti i popoli orientali che venerano le creature alate, in altri momenti ho ripensato al Silmarillion di Tolkien, quando viene descritto il Senza Nome, grande nemico dei popoli dell’occidente! Ovviamente il romanzo non ha nulla a che vedere con queste opere, ma ne ho percepito una piacevole influenza che mi ha fatto apprezzare molto il libro!

I personaggi sono ben delineati e ognuno di loro svolge un compito ben preciso, nulla va al caso, tutte le trame si intrecciano verso il finale. L’autrice è stata abile nello gestire la narrazione con così tanti regni e usanze. Non mi sono mai confusa durante la lettura, almeno riguardo a questo aspetto. All’inizio la lettura è un po’ lenta, ma superato lo scoglio iniziale, diventa molto scorrevole, soprattutto quando si inizia a delineare verso quali luoghi vuole portarci l’autrice!

 

“Tutte le storie nascono da un seme di verità. Sono sapienza che si fonda sulla rappresentazione simbolica”

 

Sapete, io amo le storie belle, quelle che ti mozzano il fiato e che ti fanno sospirare dopo averle terminate. Non parlo solo di storie d’amore, sarebbe troppo ovvio, ma parlo di quei racconti che sembrano delle leggende, che dopo mesi che ne hai letto, li sogni improvvisamente durante la notte… Il Priorato dell’Albero delle Arance è quel tipo di storia, un’epopea, un’avventura che ti cattura e non ti lascia più andare.

Ho riscontrato anche qualche lato negativo ovviamente. La perfezione non esiste, ma sono degli accorgimenti che in futuro l’autrice potrebbe sicuramente migliorare! Ciò che non mi è piaciuto è stata l’estenuante descrizione di tutti i nomi della bassa e alta servitù di Sabran, erano infiniti! Poi, sinceramente, mi aspettavo molta più azione e combattimenti, ne ho trovati pochi e questo mi ha un po’ deluso…

In conclusione, Il Priorato dell’albero delle Arance è un libro ottimo per gli amanti del fantasy, dei Draghi, delle storie epiche, e anche un perfetto regalo di Natale, se non sapete cosa regalare e i vostri amici o i vostri fidanzati, se amano questo genere, apprezzeranno sicuramente il vostro dono!

Leggerete questo libro? Io vi consiglio di dargli un’occasione e non ve ne pentirete!

Sanny90

Gustoso!

Calendario:

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