Buongiorno lettori!
Dopo alcuni mesi torno a voi con la recensione di un libro da me tanto atteso! Per chi ama la saga del Grishaverse, come la sottoscritta, non può perdersi l’uscita italiana de: ” Il Re delle Cicatrci” di Leigh Bardugo! Ringrazio Mondadori per il file che mi ha inviato!
Titolo: Il Re delle Cicatrici
Autore: Leigh Bardugo
Pubblicato: Marzo 2022
Formato: Cartaceo-Ebook Pagine: 420
Trama:
Tornando al tema principale, il romanzo è successivo agli avvenimenti accaduti in “Il Regno Corrotto” e diversamente alla dilogia precedente, è necessario aver letto anche la trilogia di Tenebre e Ossa o potreste incorrere in infelici spoiler. Quindi armatevi di pazienza e recuperate la serie prima di iniziare questo libro!
Da dove partire? Ho atteso questo libro per anni e quando ho iniziato a leggerlo ho subito avvertito una fortissima nostalgia. Sono affezionata a tutti i personaggi del Grishaverse, al solo leggerne i nomi mi sono emozionata.
L’incipit del romanzo è stato di impatto, mi ha sorpreso molto positivamente e proseguendo la lettura ne sono rimasta totalmente catturata, anche se alcune situazioni mi hanno lasciato piuttosto perplessa. Il libro non è perfetto, ci sono dei momenti in cui ho sclerato veramente male riguardo a un certo personaggio… Bardugo cosa mi combini???
La narrazione è divisa in più punti di vista, i miei preferiti sono, ovviamente, quelli di Nikolai e Zoya, di cui abbiamo l’occasione di conoscere con maggiore profondità. Rimango ancora dell’opinione che se SAB fosse stato suddiviso in più pov, avremmo avuto grandi soddisfazioni. Nikolai dopo la guerra civile si ritrova a combattere contro la maledizione che il Darkling ( mi manchi tantissimo!!!) gli ha imposto. Zoya è il generale del secondo esercito, oltre ad esser colei che lo “aiuta” durante le trasformazioni in nichevo’ya.
Le interazioni tra i due sono le mie preferite, sebbene Zoya nella trilogia precedente non mi fosse molto simpatica, ho iniziato a rivalutarla, vedremo cosa ha in serbo per lei la Bardugo…
Durante la narrazione ritroviamo alcuni personaggi che abbiamo imparato a conoscere ed amare, come Toyla,Tamar, Genya, David, Nina… con l’aggiunta di nuovi acquisti dal grande potenziale.
Il libro nell’insieme mi è piaciuto molto, sebbene non lo considero il migliore della saga, per me Sei di Corvi è insuperabile, lo stile è fluido e dinamico. La Bardugo ha inserito diversi elementi interessanti che rimandano a un personaggio che io amo tantissimo e sono curiosa di scoprire cosa accadrà nel prossimo volume! Nikolai si dimostra ancora una volta il motore che muove tutta la narrazione, con le sue battute esilaranti, e diciamoci la verità, dopo il Darkling, è per me il miglior personaggio del Grishaverse a mani basse!
In conclusione, il libro è piacevole, mi ha lasciato una profonda curiosità e non vedo l’ora di poter concludere la saga. Ho delle alte aspettative per il seguito, soprattutto dopo quanto è successo! Voi leggerete il romanzo?
A presto,
Sanny90