Buongiorno lettori!
Oggi finalmente posso parlarvi dell’ultimo romanzo della trilogia La Rosa del Deserto! Questi romanzi mi hanno accompagnato nei primi mesi dell’anno e so che mi mancheranno molto! Ringrazio le autrici per aver creato questa bellissima storia!
Titolo: La Rosa del Deserto – Ishtar la Guerriera Autore: Lina e Maria Giudetti
Pubblicato: Gennaio 2020
Formato: Cartaceo-Ebook Pagine: 324
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Trama:
Sono passati più di due anni da quando Ishtar è diventata la regina di Zagros. Il suo nome ora è Safiye, colei che, come la profezia gutea aveva predetto, riuscirà a trionfare sui sumeri, riportando la luce dove c’era il buio. Pur essendo una guerriera temibile sul campo di battaglia, la nuova regina saprà conquistare terre e popoli servendosi della sua astuzia, senza perpetrare violenze contro gli innocenti. I giusti la riveriranno come una Dèa, mentre i malvagi la temeranno. Dungir sarà per lei un nemico pericoloso, da annientare per il bene del suo popolo, ma soprattutto per il bene di suo figlio a cui desidera dare un futuro sereno. Cosa accadrà quando la guerriera si ritroverà faccia a faccia con l’uomo che aveva creduto di amare con tutta se stessa? Sarà l’odio o l’amore a prevalere?La Rosa del Deserto – Ishtar La Guerriera è il terzo e ultimo volume di una trilogia romantico-storica. I precedenti volumi sono:
La Rosa del Deserto – Ishtar La Sacerdotessa (il primo volume)La Rosa del Deserto – Ishtar La Sumera(il secondo volume)
Essere giunta al finale di questa storia mi ha lasciato profondamente triste. Questa trilogia, creata dalla penna tutta italiana di Lina e Maria Giudetti ha allietato le mie giornate negli ultimi mesi e come spesso capita, mi sono completamente affezionata ai personaggi che popolano i romanzi.
E’ difficile affacciarsi a delle nuove letture quando ti mancano le precedenti!
Ishtar la Guerriera, è ambientato diversi anni dopo il secondo volume, qui ritroviamo la nostra protagonista, non più come straniera nella sua terra natia, bensì come la regina che era destinata a diventare: Safiye.
Il suo solo obiettivo è vendicare la sua famiglia, la sua gente, per le atroci sofferenze che patirono in passato a causa dei sumeri, ma in particolare, vendicarsi di Dungir, colui che amò in passato e che sembra essere divenuto il suo principale nemico!
Safiye ha imparato a combattere, divenuta una grande stratega, insieme al suo popolo riesce ad estromettere diverse città sumere, risollevando le funeste sorti di Zagros!
D’altra parte, Dungir venuto a sapere che la misteriosa regina dei Gutei ha conquistato parte del suo territorio, parte con i suoi eserciti per sconfiggerla, ma venuto a conoscenza della descrizione della donna che ambisce alle sue terre, rimane spiazzato. Capelli rossi e occhi come smeraldi, sono la perfetta descrizione dei tratti della sua amata, creduta morta da tempo.
Immaginate cosa proverà quando scoprirà che in realtà Safiye, la Regina dei barbari è in realtà la sua Ishtar!
No, ripeté a se stessa, credere in lui sarebbe stato un errore. Già troppe volte gli aveva permesso di approfittare della sua buona fede. Ripensò al giuramento fatto ai suoi genitori tra le rovine della sua casa a Zagros e la rabbia ritornò più forte di prima. Non poteva perdonare Dungir. Non più.
Ho atteso questo ultimo capitolo con molta trepidazione, mi sono così appassionata alla storia che non potevo più aspettare e ho letto il romanzo in pochissimi giorni! Lina e Maria Giudetti hanno creato una storia poetica e indimenticabile! I protagonisti hanno una notevole evoluzione, soprattutto Dungir, che ritenevo superficiale e viziato! In questo terzo capitolo il suo vero carattere viene esplorato e devo ammettere che ha conquistato anche la sottoscritta! Finalmente ha saputo ammettere i suoi errori!
Ishtar/Safiye è senza dubbio il mio personaggio preferito. Partita come una giovane fanciulla senza un futuro, divenuta madre e infine compiendo il suo destino. Rabbia, vendetta, passione, amore sono le tematiche che ci vengono mostrate e Safiye le incarna tutte in un perfetto connubio! Lei è una donna ma soprattutto una regina!
Come al solito, le descrizioni sono magnifiche, è stato come vivere realmente quei luoghi, i colpi di scena e le battaglie sono descritte con maestria e molto realistiche! Questa trilogia è una chicca da non perdere, sicuramente questa storia è solo l’anticamera che mi ha portato alla lettura delle opere delle autrici, spero che presto ci allieteranno con nuove storie!
Consigliatissimo!
Sanny90
