Buongiorno lettori!
Oggi sul blog vi presento il blogtour e la recensione de “Il Grande Libro dei racconti di Sherlock Holmes”, una raccolta di spessore e non soltanto per dire, che potrebbe lasciarvi sorpresi! Vi lascio nelle mani della mia collaboratrice Cecy che si è occupata di questo articolo, buona lettura! Ringrazio Oscar Vault per la copia in anteprima!
Titolo:Il Grande libro dei racconti di Sherlock Holmes!
A cura di: O. Penzler
Pubblicato: Ottobre 2020
Formato: Cartaceo-Ebook Pagine: 982
Trama:
Il più grande investigatore di tutti i tempi vide la luce dalla penna di Sir Arthur Conan Doyle nel 1887 ed è stato protagonista di quattro romanzi e oltre 50 racconti, che non sono bastati a narrarne tutte le vicende. Quella lacuna viene colmata da altri scrittori tutti di grande calibro che si sono cimentati con il personaggio da cui è nata la letteratura poliziesca. Da Neil Gaiman a Stephen King, passando per Anne Perry, Antony Burgess e molti altri, sono in tanti ad aver voluto regalare nuove vite all’investigatore di Baker Street. I loro racconti sono riuniti in questo volume.
Il grande libro dei racconti di Sherlock Holmes è il nuovo Drago, partorito da Oscar Vault.
Questa raccolta contiene una serie di racconti scritti da diversi autori famosi, tra cui: James Matthew Barrie, John Kendrick Bangs, Stephen King ed altri che hanno deciso di continuare le avventure di Sherlock e Watson.
La tappa del blog-tour che vi presento oggi è: il rapporto di amicizia tra Sherlock e Watson.
Tutti conosciamo il 221B di Baker Street, a Londra e dei suoi famosi occupanti. Ed è proprio lì che nacque una delle bromance più famose esistenti nell’universo letterario. Sherlock e Watson sono due personalità agli antipodi: se il primo ha una personalità, indubbiamente, particolare, intelligente e razionale, il secondo si distingue per la sua pazienza, la sua calma e la sua esperienza. Eppure, le loro differenze caratteriali non hanno impedito a Watson di diventare il braccio destro di Sherlock.
Difatti, nonostante le cattive maniere del nostro amato detective verso Watson, il susseguirsi dei casi e la loro convivenza nel famoso appartamento, ha fatto nascere un’amicizia forte e stabile, amata da tutti noi. Un’amicizia basata sulla fiducia reciproca che, raramente ha tentennato e che ha sempre accompagnato i due compagni di viaggio.
Ma ora passiamo i racconti. Quelli di cui parleremo sono: L’avventura dei due collaboratori, Sherlock Holmes tra gli spiriti, Enigma Pragmatico, L’inquilino di dorset street e La corda del bucato.
Nell’avventura dei due collaboratori, di James Matthew Barrie, per quanto breve, in questo racconto, Sherlock è alle prese con due romanzieri che si rivolgono personalmente a lui per obbligare entrambi gli uomini a vedere la loro opera teatrale per capire la causa dello scarso interesse del pubblico. Ad essere onesta, questo racconto mi ha fatto sorridere nel vedere Sherlock pronto a tutto pur di non vedere tale opera e Watson, anche lui sconcertato dalla proposta al punto da fare un buco sul soffitto per tutti i balzi di paura al solo nominare l’idea.
In Sherlock fra gli spiriti vediamo il nostro investigatore preferito in veste di finto medium, che tramite le sue deduzioni, stupisce i presenti alla seduta spiritica. Solo alla fine si rivela a Watson, spiegando anche la motivazione del travestimento.
In Enigma pragmatico, di John Kendrick Bangs, Sherlock è alle prese con un piccolo caso che ci mostra, finalmente, il nostro detective all’opera. In questo racconto, però, manca il lieto fine. Infatti, è principalmente un racconto ironico per sbeffeggiare l’investigatore e il suo collaboratore.
Nell’inquilino di Dorset Street, di Michael Moorcock, non mancano le sorprese. Infatti, in questo racconto veniamo a conoscenza dello sfratto dei due coinquilini dal famoso appartamento: il 221B. Non preoccupatevi troppo, però… Infatti, per fortuna, tale spostamento sarà solo per due settimane a causa del rinnovo dei locali. Dopo aver trovato alloggio in Dorset Street, mentre erano di ritorno dal cinema, un uomo di passaggio attirò l’attenzione di Holmes. Proprio in questo racconto vediamo la perspicacia di Sherlock e il suo mostrare attenzione ad ogni minimo dettaglio. E questo lo porta ad un vero e proprio caso riguardante un omicidio. Un racconto ricco di azione, di suspense e con il colpo di scena finale.
Nella Corda del bucato, di Carolyn Wells, vediamo la comparsa di Arsène Lupin. Ma non è il solo! Infatti, questo racconto è un crossover che vede Holmes collaborare con altri investigatori ad un piccolo caso.
Da amante dei gialli non potevo lasciarmi sfuggire quest’occasione tra le mani. Il grande libro dei racconti di Sherlock Holmes è una raccolta di storie, alcune molto interessanti, altre mediocri, con il fine di raccontare nuove avventure dell’investigatore più famoso del mondo! Ci sono stati momenti esilaranti, altri che mi hanno fatto storcere il naso, altri che mi hanno incollato alle pagine e altri ancora troppo fugaci! Per concludere Oscar Vault ha fatto un ottimo lavoro, a livello estetico la raccolta è splendida sotto ogni punto di vista, una perla da aggiungere alla collezione dei Draghi e se siete amanti di Sherlock, è un’ottima scusa per saziare la vostra curiosità!
Consigliato!
Cecy
