[BLOGTOUR – RECENSIONE] Mare senza Stelle di Erin Morgenstern!

Like

Buongiorno lettori!

Tra pochi giorni andrò finalmente in vacanza, è stato un anno molto difficile per me, non solo a causa del Covid, ma soprattutto per alcune situazioni verificatesi in corso d’opera… Prima di dileguarmi per qualche giorno, vi parlerò delle mie ultime letture, una di queste è Il Mare senza Stelle di Erin Morgenstern, giunta in libreria proprio ieri grazie a Fazi Editore, che ringrazio per la copia!

Titolo: Il Mare senza Stelle Autore: Erin Morgenstern

Pubblicato: Luglio 2020

Formato: Cartaceo-Ebook  Pagine: 600

Link d’acquisto:QUI

Il Mare Senza Stelle di [Erin Morgenstern]

Trama:

Zachary Ezra Rawlins è uno studente del Vermont che un giorno trova un libro misterioso nascosto fra gli scaffali della biblioteca universitaria. Mentre lo sfoglia, affascinato da racconti di prigionieri disperati, collezionisti di chiavi e adepti senza nome, legge qualcosa di strano: fra quelle pagine è custodito un episodio della sua infanzia. È soltanto il primo di una lunga catena di enigmi. Una serie di indizi disseminati lungo il suo cammino – un’ape, una chiave, una spada – lo conduce a una festa in maschera a New York, poi in un club segreto e infine in un’antica libreria sotterranea. Là sotto trova ben più di un nascondiglio per i libri: ci sono città disperse e mari sterminati, amanti che fanno scivolare messaggi sotto le porte e attraverso il tempo, storie bisbigliate da ombre. C’è chi ha sacrificato tutto per proteggere questo regno ormai dimenticato, trattenendo sguardi e parole per preservare questo prezioso archivio, e chi invece mira alla sua distruzione. Insieme a Mirabel, un’impetuosa pittrice dai capelli rosa, e Dorian, un ragazzo attraente e raffinato, Zachary compie un viaggio in questo mondo magico, attraverso miti, favole e leggende, alla ricerca della verità sul misterioso libro. Ma scoprirà molto di più.
Preparatevi a solcare le pagine del Mare Senza Stelle, a perdervi in questo viaggio straordinario attraverso mondi inimmaginabili, che celebra il potere delle storie e l’amore per i libri. Finché il Mare Senza Stelle non scriverà l’ultima pagina.

Il Mare senza Stelle è la seconda opera scritta da Erin Morgenstern, dopo otto anni dalla pubblicazione de “Il Circo della Notte”, che ho volontariamente deciso di recuperare successivamente per avere un approccio pulito sullo stile dell’autrice.

Premetto che il libro è unico nel suo genere.

L’autrice ha creato un’opera all’interno della stessa, una specie di matrioska letteraria con l’obiettivo supremo di intrappolare il lettore nelle sue spire. La storia è complessa, sebbene ben articolata, è suddivisa in diversi libri all’interno della vicenda stessa, con delle storie che apparentemente non hanno alcun collegamento con il filone principale.

 

“Le storie sono personali, o ti ci colleghi, oppure no.

[…] Tutti sono parte di una storia, quello che vogliono è essere parte di qualcosa degno di essere ricordato.”

 

Non mi soffermerò sulla trama del libro per non rischiare di incorrere in spoiler, ma cercherò di trasmettervi non solo la mia opinione, ma soprattutto le emozioni che sono scaturite dalla lettura di questa inusuale vicenda.

Primo fra tutti lo stupore.

Libri come Il Mare senza Stelle si contano sulle dita, in quanto la narrazione pur essendo lenta, soprattutto nella parte confacente a quella che potremmo chiamare “realtà”, si amalgama alla perfezione alla narrazione della parte dedicata ai “Libri” che Ezra legge pian piano che la storia avanza. Devo ammettere che proprio quelle parti sono le mie preferite. È come trovarsi all’interno di un sogno senza fine, un mondo onirico fatto di carta, di bellezza e fantasia.

 

“Coloro che cercano, troveranno.

Le loro porte li stanno aspettando.

Ma ciò che avverrà dopo sarà diverso.”

 

È stato difficoltoso portare avanti la lettura, non tanto per la lentezza iniziale che la contraddistingue, ma per la composizione della trama in sé. Sebbene, come già ho accennato, l’autrice si diletta nella creazione di una trama fuori dagli schemi, scritta di proposito per impressionare il lettore, utilizzando anche un linguaggio articolato, le innumerevoli descrizioni appesantiscono leggermente la narrazione, resa intensa ma anche frammentata. Questo è ciò mi dispiace di più della lettura. I riferimenti inseriti qua e là, a volte mi hanno un po’ confusa, ma come ho già detto le parti dedicate ai miti e alle leggende sono assolutamente le più belle e interessanti, soprattutto la parte dedicata alla storia d’amore di Tempo e Fato.

Probabilmente farò passare qualche settimana e rileggerò “Il Mare senza Stelle” con più tranquillità e attenzione, per assimilare ciò che mi è sfuggito. Considero questo libro non adatto a tutti, è un fantasy diverso dal solito. A volte mi ha ricordato il viaggio di Dorothy da Il Mago di Oz, altre volte Narnia, ed altre ancora Il Cavallino Bianco. Libri che hanno in comune la crescita personale del protagonista all’interno di un mondo magico e al di là di ogni immaginazione. Lo consiglio ai lettori a cui piace perdersi in mondi infiniti e ai sognatori!

A presto,

Sanny90

Gustoso!

Calendario:

Like