Sanny90,
Buonasera lettori!
Fazi Editore questo mese ci riempie di nuove uscite, per la nostra felicità! In arrivo ERNST HAFFNER, NIKOLAJ LESKOV!!!
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Ernst Haffner
FRATELLI DI SANGUE
Un caso letterario da un autore di cui si è persa ogni traccia: «il libro più misterioso dell’anno» secondo Bild-Zeitung. Il volume fu pubblicato per la prima volta a Berlino nel 1932 dall’editore Bruno Cassirer con un altro titolo: Jugend auf der Landstrasse Berlin. Il libro fu vietato l’anno dopo con l’avvento del Nazismo e finì nei famigerati roghi di libri. Da quell’anno libro e autore finirono nel dimenticatoio, soprattutto dopo i bombardamenti del ’43 che incendiarono gli archivi dell’editore e la loro corrispondenza. Da allora si era persa ogni traccia, fino a qualche tempo fa, quando è stata ritrovata una copia e il libro è stato ripubblicato in Germania, quindi negli Stati Uniti, con un’accoglienza sorprendente di critica e pubblico. Finalmente a marzo arriva anche in Italia, dove ovviamente non è mai stato pubblicato. Questa in estrema sintesi la storia intorno al libro. Poi c’è naturalmente la trama, altrettanto avvincente e affascinante.
Berlino, anni Trenta. La città pullula di adolescenti senzatetto. Fratelli di sangue è una delle tante gang di strada, formata da otto minorenni che si aggirano tra i vicoli nei dintorni di Alexanderplatz vivendo di piccoli furti e prostituzione, costantemente in fuga dalle forze dell’ordine. Haffner ci conduce nelle viscere di una Berlino sottorranea e gelida, fatta di ospizi di fortuna, mense popolari, fabbricati abbandonati e bettole. Un universo popolato da vagabondi e vecchi mendicanti, da artisti di strada e suonatori invalidi, da gigolò, borsaioli e spazzaneve, raccontato con il realismo più crudo, senza lasciare spazio a pietismi. Una storia vera e necessaria di amicizia e disperazione, ma soprattutto un profetico documento storico, una testimonianza dell’atmosfera di apocalittica decadenza che dominava la Germania alla vigilia dell’ascesa del nazionalsocialismo.
Una vera scoperta.
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Nikolaj Leskov
UNA FAMIGLIA DECADUTA
Una nuova edizione per il capolavoro di Leskov, considerato dalla critica uno dei più grandi scrittori russi dell’Ottocento, insieme a Tolstoj, Dostoevskij e Turgenev.
Scritto nel 1874, è forse il romanzo in cui Leskov riconosce più chiaramente l’attimo tremendo che lega la gioia allo sconforto, quando la felicità si comincia a fare desiderio e timore. È l’esistenza nella sua pienezza, la semplicità assoluta degli uomini a raccontare come la vita, quanto più ricolma, già decada e dia conto di una fatica ineluttabile, dello sconforto per ciò che deve fallire. È proprio questa verità, ripetuta in filigrana, pagina dopo pagina, a commuovere da sempre i lettori.
Parte di una grande trilogia che comprende anche Gli ecclesiastici e Tempi antichi nel villaggio di Plodomasovo,Una famiglia decaduta è uno dei capolavori della letteratura russa dell’Ottocento. Lo stesso Leskov lo riteneva il suo romanzo più maturo e senz’altro il più vicino al suo cuore.
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