[REVIEW PARTY] The kingdom: Benvenuti nel luogo dove il lieto fine è realtà di Jess Rothenberg!

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Sanny90

Buongiorno lettori!

Iniziamo questa giornata con la recensione della nuova novità edita da Dea Planeta, sto parlando del romanzo “The kingdom: Benvenuti nel luogo dove il lieto fine è realtà” di Jess Rothenberg! Ringrazio Dea Planeta per la copia e La Gilda delle Blogger per l’invito!

Titolo: The kingdom: Benvenuti nel luogo dove il lieto fine è realtà Autore: Jess Rothenberg
Pubblicato: Aprile 2019
Formato: Cartaceo-Ebook  Pagine: 350

Link d’acquisto:QUI

Trama:

Voli virtuali negli universi dei propri libri preferiti. Nuotate in compagnia delle sirene. Safari tra elefanti a strisce e purosangue dalle ali di farfalla. Questo e molto altro diventa possibile quando si varcano i cancelli del Regno, il parco a tema più straordinario di tutti i tempi. Ma l’attrazione principale sono loro: le sette principesse androidi create per intrattenere i visitatori. Sempre bellissime, sempre sorridenti, sempre pronte a trasformare i sogni in realtà. Ana, una delle predilette dal pubblico, ama la vita nel Regno. La felicità delle famiglie che accoglie ogni mattina all’ingresso è la sua felicità. Tutto cambia, però, quando Ana incontra Owen. Owen, il ragazzo dagli occhi color cioccolato che lavora nello zoo del parco, è il primo umano che non la tratta come una macchina, il primo che le fa provare un’emozione non contemplata dagli ingegneri che hanno programmato i suoi circuiti: l’amore. E quando Owen sparisce nel nulla, lasciandosi dietro solo un braccialetto carbonizzato, la favola si trasforma in incubo. Accusata di omicidio, Ana si ritrova a combattere per la sua stessa vita, e scopre che nello scintillante Regno che ha sempre chiamato casa niente è come sembra…


Siete amanti dei parchi a tema? Del futurismo e dei mondi distopici?

The Kingdom è un romanzo che ci permette di scavare in quello che si nasconde nell’animo umano, cattiveria, avidità, sete di potere. Dimenticate tutto quello che conoscete dei parchi divertimento e fatevi travolgere dalle attrazioni del Regno!

 

“Nel  nostro Regno per sempre felici e contenti non è solo una promessa: è una regola.”

 

Nel Regno tutte le favole diventano realtà… Gli ibridi sono le attrazioni principali di questa pseudo Disneyland futuristica, le fantasiste sono le principesse che tutte le bambine amano.

Queste “principesse” sono delle ibride, delle macchine costruite con elementi organici, non umane, delle figure quasi fiabesche, in cui ogni desiderio è un ordine da svolgere,ma dall’altro lato della medaglia, sono in grado di provare emozioni reali come sofferenza, amicizia, amore… molto più dei nostri consimili!

La protagonista indiscussa della storia è Ana, una delle fantasiste del Regno, che srotola le vicende, trasmettendo al lettore le emozioni da lei provate, le domande che man mano si va ponendo su determinati avvenimenti. In poche parole, Ana non è un ibrido come tutti gli altri, potremmo quasi considerarla un’anomalia nel suo genere.

I personaggi che vengono delineati in questo libro, seppur “irreali”, posseggono un’umanità commovente,che ti portano a riflettere su quello che consideri vero o che non lo è…

 

“Perché qualcuno dovrebbe raccontare una storia che non è vera?

Forse perché è divertente credere a una fantasia”

 

Come mi è accaduto in diversi distopici, da lettrice non sono riuscita a provare una particolare empatia per la protagonista Ana, né per la controparte maschile Owen.

La storia è avvincente, senza ombra di dubbio, ma Ana mi ha ricordato i protagonisti di diversi film con simile ambientazione, tipo l’uomo bicentenario o Blade Runner, quindi ho trovato le tematiche un po’ ripetitive. Quello che ho trovato originale è il Regno, in particolare la concezione che ha questo luogo per le fantasiste e per coloro che ci lavorano.

Riguardo a Owen, non sono riuscita a inquadrarlo come elemento positivo della vicenda, nonostante l’elevata importanza della sua collocazione nella narrazione!

Riguardo allo stile dell’autrice, è semplice e chiaro, la narrazione si divide in due tempi, la storia di Ana all’interno del Regno, in cui viene esplorata l’interazione della fantasista con i suoi simili e con gli umani in visita al parco, mentre l’altra parte è dedicata al suo processo.

In questo libro non abbiamo solo un lato distopico,ma anche vagamente thriller, rendendo il romanzo ricco di suspense e mistero, difatti il contorno della vicenda ruota intorno all’imput che ci viene dato dall’autrice, ovvero che  Ana, si presume abbia ucciso qualcuno!

Dopo avervi fornito tutte queste informazioni, la mia valutazione finale è di 4 stelle! Il romanzo mi è piaciuto molto, sia per i contenuti, sia per lo stile, ma trovo che in alcuni punti gli avvenimenti non vengono amalgamati del tutto! Ameno per quanto mi riguarda, alcune domande sono rimaste senza una risposta…

In conclusione, The Kingdom è un romanzo molto piacevole, da leggere magari davanti a una buona tazza di te e una fetta di torta al cioccolato, se volete appassionarvi a una storia vicina sia alla realtà, sia alla fantasia, questo è il libro che fa per voi!

Gustoso!

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