[RECENSIONE] La Corona di Mezzanotte di Sarah J. Maas!

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Buongiorno lettori!

E’ lunedì, il che significa nuova recensione! Oggi vi parlo del secondo volume della serie Throne of Glass: La Corona di Mezzanotte di Sarah J. Maas!

Titolo: La Corona di Mezzanotte Autore: Sarah J. Maas
Pubblicato: Ottobre 2016
Formato: Ebook-Cartaceo  Pagine: 429

Link d’acquisto:QUI

Trama:

Celaena è sopravvissuta ai lavori forzati nelle miniere di Endovier e ha vinto la gara all’ultimo sangue per diventare la paladina del re. Da mesi il suo compito è uccidere per conto della corona, ma lei non ha mai rispettato il giuramento di fedeltà al trono: ha concesso alle vittime la possibilità di fuggire e ne ha inscenato la morte. Presto però Celaena dovrà preoccuparsi di qualcosa di più pericoloso dell’ira del sovrano. Nei sotterranei del castello cova una minaccia oscura e devastante, forse legata agli antichi riti magici banditi dal regno…


La Corona di Mezzanotte è il libro che conferma il mio innamoramento per questa saga!

Celaena è a tutti gli effetti una delle mie protagoniste femminili preferite. La Maas ha creato una donna che non si ferma davanti a nulla per proteggere coloro che ama.

Ma iniziamo per gradi.

Il libro inizia da dove lo abbiamo lasciato… Celaena è la nuova paladina del Re di Adarlan, il suo compito è uccidere chi si oppone alla corona. La ragazza svolge il suo compito, almeno apparentemente, come il Re comanda, fino a che non gli viene ordinata l’uccisione di un cortigiano, Archer, che sembra essere la guida di un movimento ribelle che ha intenzione di deporre il Re!

La ragazza conosce Archer personalmente, in quanto, tempo prima il ragazzo fu mandato alla Gilda degli Assassini per addestrarsi. La verità è che Celaena non ha alcuna intenzione di uccidere il suo vecchio amico, e gli proporrà di darle i nomi degli attivisti invischiati nel movimento ribelle e di fuggire simulando la sua morte.

Quanto sarebbe bello se tutto fosse così semplice…?

La situazione peggiora molto velocemente e grossi guai sono in vista, anche per quanto riguarda la parte soprannaturale, in quanto una misteriosa presenza si aggira nei meandri del castello.

 

Avete notato che ho intenzionalmente omesso di parlare di alcuni personaggi rilevanti della saga, ovvero Chaol e Dorian. Quello che accade a loro non posso svelarlo nella recensione, sebbene il romanzo sia uscito già da tempo, non trovo giusto spiattellare le loro vicende perché andrebbe a spoilerare dei passaggi importanti che accadono all’interno del romanzo. Quello che posso dirvi è che per me Chaol resta nell’angolino anonimo in cui lo avevo relegato e ammetto che dopo la lettura del libro lo sopporto ancora meno! Dorian invece intraprende una strada che potrebbe inserirlo come personaggio chiave della saga, e soprattutto possiede un’evoluzione molto accentuata. Sono contenta di come la Maas stia gestendo le sue vicissitudini e spero che nei prossimi romanzi abbia ancora più spazio narrativo!

Anche Celaena viene coinvolta in un’evoluzione sorprendente, sicuramente un avvenimento chiave del romanzo sarà la svolta decisiva che introduce la ragazza verso il suo imminente destino, ma la Maas l’ha sempre presentata come una persona che ha a cuore i più deboli e soprattutto coloro che ama. L’amicizia e poi l’amore, sono i punti di riferimento fondamentali di questa ragazza e questo è uno dei motivi per cui mi sono innamorata di questo personaggio, oltre che per la sua propensione a cacciarsi nei guai e alla sua ironia spiazzante, anche nei momenti più impensabili!

Un piccolo appunto che voglio puntualizzare è l’utilizzo della magia.

La magia, in questo secondo volume, è un elemento importantissimo! Posso dirvi in poche parole, che non è per nulla sparita, permea l’intera storia, ne diviene quasi la protagonista assoluta e questo mi ha reso felicissima, perché ciò mi fa intendere che, probabilmente, dal prossimo romanzo potrei incontrare i miei adorati Fae e non aspetto altro! Tra l’altro, sempre tramite la magia, ci viene svelato un importante tassello sul passato di Celaena!

Nonostante la mole di informazioni che il libro ci concede, lo stile di scrittura è scorrevole, a tratti ironico, ma non manca anche di momenti romance passionali, fantasy e drammatici che elevano il romanzo verso un futuro oscuro, fatto di guerre e combattimenti…

In conclusione, trovo che La Corona di Mezzanotte superi di gran lunga il suo predecessore, sebbene almeno all’inizio sembri procedere come il primo volume, ben presto, durante la lettura vi renderete conto verso quale strada si incammina la narrazione della Maas!

Per quanto mi riguarda, il libro è promosso a pieni voti!

Delizioso!

Alla prossima,

Sanny90

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